Tra le cose importanti di questa estate, anche cose che non ho fatto..


Tra le cose importanti di questa estate, anche cose che non ho fatto.
Un vero cammino (ma tornerà il tempo...).
Un vero viaggio (ma tornerà il tempo...)
La route nazionale delle comunità capi di Verona.
Sull'ultima, ho letto e sto leggendo ed ascoltando tante cose.
Per chi c'era (a parte tutto ciò che riguarda cibo, trasporti, caldo, polvere...🤷 che a me, vecchietta, fa un po' venire in mente la GMG, ma quella di Santiago, 89 😅)...
...che discorsi o materiali mi suggerite di recuperare e leggere? Quale è, per voi, il mandato principale che sentite che Agesci sta ricevendo (e dando ai suoi capi, oggi) da questa route?
Ho parlato con varie persone e letto varie cose.
Piccoli o grandi suggerimenti logistici a parte, ho sentito tutti molto contenti e felici di esserci stati.
Ed ognuno ha sottolineato come centrale un aspetto anche molto diverso...
Sono curiosa.
(Valgono anche link e suggerimenti di lettura di chi ha seguito da lontano e valgono anche messaggi o chiacchiere in privato!).
Grazie!

Settembre è il vero capodanno


Settembre è il vero capodanno.
Fine agosto é il tempo di congiunzione tra le esperienze estive ed i buoni propositi da inizio anno.
È il tempo degli ultimi sorsi di estate.
Anche se si torna al lavoro, non é ancora routine.
Ma é già anche il tempo degli inizi.
Delle decisioni, delle impostazioni, degli sguardi prospettici.
È un tempo che mi piace.

Belli, belli, belli...


É una estate che é iniziata con esperienze intense da cui sono sicura nasceranno tanti pensieri su tanti fronti...
Il primo pensiero:
Chi parla male dei giovani e giovanissimi non ha capito niente!
Sono spesso incasinati e pieni di contraddizioni. Ma sono bellissimi, capaci di sforzi di generosità incredibili, se sentono di essere presi sul serio.
E sanno tirare fuori competenze davvero notevoli!
E sanno farlo divertendosi e costruendo legami tra loro.
Belli, belli, belli!
Il nostro sforzo non deve essere "fare qualcosa per loro" pensandoli solo fragili e deboli. A noi spetta pensare a come dare loro modo di esprimere e sviluppare tutto il loro potenziale, come incanalare al meglio la loro energia! Ne possono uscire cose meravigliose per tutti!

Tantissima la generosità attivata dal territorio di Cuneo!


Ed é tantissima anche la generosità attivata dal territorio di Cuneo! ❤💪👏🍝❤
Il Comune di Frabosa Soprana che ha offerto la seggiovia e l'ingresso alle grotte.
Il CAI Mondovì che ha offerto il pullman per la gita.
Il Crf Fossano che ha offerto magliette, blocchetti, pennarelli e cartelline.
La Nutkao di Alba che ha regalato 12 kg di crema al cacao e nocciole.
La @Balocco di Fossano 36 kg di biscotti
La Eataly Genola CHE 10 kg di sughi
La Mandrilemelis 4 scatole di cioccolatini
La Glegor di Salmour 6 litri di olio
L'Antico casolare di Fossano 2kg di caffè
Un anonimo benefattore 18 kg di pasta Arlecchino e 36 vasetti di pesto.
Caritas Cuneo Fossano ha contribuito con due macchinate di generi alimentari.
La Ballario di Tetti Paglieri Cervere ha donato 2 casse di pesche ed 1 cassa di pere...
La Gonella di Fossano ha messo a disposizione formaggio, cotechino, succhi di frutta e salsa.
La Francesco Garnero diversa verdura
Armando Fratelli Di Alberto e Sergio
L'azienda Agricola Localita' Bosco, di Busca (CN) una cassa di frutta...
Piero Rossi della Santar di Sant'Albano un prosciutto e 60kg di ottima carne!!!
Oltre al contributo economico di Caritas Ukraina, Caritas italiana, Acli Nazionali, Acli Milano, Acli Cuneo ed ACLI Piemonte
E...l'accoglienza estiva... non è ancora finita!
Grazie a tutti!!!

Terzo anno di accoglienza estiva di ragazzi ucraini in italia


Prende il via settimana prossima a Fragosa Soprana, in provincia di Cuneo, il terzo anno di accoglienza estiva di ragazzi ucraini in Italia.
Sono 63, per lo più adolescenti 12/17 anni (accompagnati da una decina di operatori Caritas Ucraina). Sono per lo più sfollati interni da zone oggi sotto il controllo russo e riparati quindi più o meno provvisoriamente in altre zone del paese.
15 giorni in Italia
15 giorni fuori da un contesto di guerra.
Assieme ad adolescenti e giovani animatori volontari italiani.
Gite, canzoni, serate, laboratori...
Pseudo chiacchiere in pseudo inglese...
Per dormire senza sentire allarmi
Per prendere fiato e costruire legami.
Per riconoscersi simili, nonostante tutto.
Per essere adolescenti, come solo gli adolescenti sanno essere.
Per piantare semi che non sappiamo come e quando e dove fioriranno.
Poi, come tutti gli anni, torneranno in Ucraina.
Perché loro desiderano così.
Anche se dall'Italia sembra strano.
Andrea Villa,, presidente Acli Mi, ai microfoni di Radio Marconi FM 94.8 racconta l'esperienza Caritas Italiana che vede in prima fila le ACLI provinciali Milano, Monza e Brianza, in collaborazione con Giovani delle Acli Milano, Acli - Associazioni cristiane lavoratori italiani e quest'anno con la partecipazione delle ACLI Cuneo e ACLI Piemonte.
(Non essendo possibile scattare il futuro, le foto sono degli anni precedenti, ovviamente 😅).

Se non ha ciò di cui hai bisogno cambia

"Se non ha ciò di cui hai bisogno cambia. Partner. Negozio. Banca". Va bene che i rapporti non siano tutti eterni. Però che il cam...