Un congresso, in Acli, assolve a 4 funzioni:
- condividere e ri-condividere vision e mission rinnovate ed offrirle all’esterno. Diciamo cosa sono le Acli e cosa pensano. Lo diciamo a noi stessi e poi lo diciamo all’esterno.
- un buon congresso individua le priorità per i prossimi anni. E le condivide in un percorso. Quindi è il gruppo dirigente uscente che individua queste priorità e ne discute con la propria base associativa. Poi, nel momento della celebrazione del congresso, dice a chi viene da fuori: “Guardate che noi, nei prossimi anni, vogliamo fare queste cose”. E se ci riesce poi magari dice anche: queste cose noi le vorremo fare assieme a voi. Se davanti ha possibili partner e pezzi di società civile. E dice anche: sappiate che noi ci stiamo muovendo in questo quadro, se ha davanti qualche autorità, civile o ecclesiale che sia.
- un congresso serve a condividere e rivedere le regole dell’organizzazione. Sia dal punto di vista giuridico che funzionale. Ci si dà una organizzazione quando si sa chi si è e cosa si vuol fare. Se individuo tra le priorità, l’accrescere i volontari, dovrò anche immaginare misure organizzative per riuscire a realizzare questa priorità. I congressi da noi servono anche a rivedere lo statuto. E non solo nella parte ordinaria, come abbiamo fatto in questi mesi per adeguamenti formali alla legislazione, ma nella parte straordinaria. E questo vale per lo statuto nazionale, ma anche per quelli locali. Che i congressi abbiano una attenzione forte al piano organizzativo per le Acli è un po’ una novità. Nella nostra tradizione esisteva un momento specifico, che si chiamava Assemblea organizzativa e programmatica, che si occupava di questo. Ed i congressi quindi potevano non occuparsene. Noi qualche anno fa abbiamo abolito questo momento, rendendolo opzionale, quindi tutto confluisce nel congresso.
- Il congresso, infine, serve a selezionare la classe dirigente, ad ogni livello. Dai circoli alla presidenza nazionale. Questo è forse l’aspetto che, a livello nazionale, attira più attenzione, ma è anche uno degli elementi su cui, a livello di base, avere maggiore cura.
Gli strumenti di un congresso sono vari, abbiamo provato a suddividerli in questo modo:
- gli orientamenti e le mozioni
- lo statuto e i regolamenti
- le elezioni
- le assemblee
- le commissioni
- il dibattito
- la comunicazione interna
- la comunicazione esterna
Appunti presi in diretta e non rivisti dall'autore dall'intervento di Paolo Petracca nel corso di formazione per responsabili funzione sviluppo associativo in preparazione al Congresso (RFSA).