La giornata delle migrazioni non è solidarietà dei ricchi verso i poveri...

La gente è in movimento.
All'interno dei paesi e tra un paese e l'altro. Un continente e l'altro.
La gente si sposta.
Per lavoro, per amore, per curiosità, per opportunità, per necessità, per disperazione...
Provvisoriamente e stabilmente.
Nessuno potrà fermare questo movimento.
I nostri padri e nonni si mossero.
Noi ci muoviamo.
I nostri figli e nipoti si muoveranno.
La giornata delle migrazioni non è il giorno della solidarietà dei ricchi verso i poveri.
La giornata delle migrazioni è il giorno della consapevolezza verso noi stessi.

Per una ricostruzione aclista del decennio 1969-1979 - Domenico Rosati

Per una ricostruzione aclista del decennio 1969-1979  Domenico Rosati  1. Far riaffiorare le informazioni sommerse Cade quest’anno il X anni...