Perchè, a 50 anni, iniziare?

Perché, a 50 anni, iniziare...?
Perché in questa pandemia, tra scuola e sport zoppicanti, gli scout sono una delle poche cose restate in piedi, per i figli. Ed un giorno ho realizzato, come fosse una illuminazione che interpella, che questo avviene solo perché qualcuno si é dato disponibile.
Perché c'è chi ha chiesto disponibilità.
Perché sentivo il bisogno di impegnare tempo ed energie in qualcosa di senso concreto, assieme ad altri.
Perché 4 anni fa, a piedi, da sola, da San sepolcro ad Assisi...
Perché oggi sembra tutto sospeso, in un istante presente dilatato all'infinito, guardare al futuro e non smettere di sognare e progettare mi sembra una forma di resistenza necessaria.
Perché questa strada l'ho incrociata mille volte e in mille modi e attraverso mille persone. E tanto di ciò che ho già fatto ha attinto da qui.
Perché le associazioni, tutte, sono strumenti, non fini. Opportunità, non catene. Le multiappartenenze credo siano valori. Aiutano a relativizzare le esperienze e ad allargare visioni e comprensioni.
Perché ci sono cose che mi vengono facili, che forse qui possono essere utili. Perché ci sono cose che non mi vengono facili, in cui forse qui posso essere aiutata a crescere.
Perché il metodo, i simboli, le scelte, la diarchia, la fede e la politica, la cittadinanza, la progressione personale, il sorridere nelle difficoltà...c'è del gran bello!
Il 2021, in mezzo a tutto il resto, é iniziato sotto questo segno. Sono grata e curiosa di ciò che sarà.

Pragmatici esercizi di umanità, spostamenti e trasformazioni.

La Bosnia. I profughi. L'Europa. La Bosnia é un luogo che non ha più voglia di presentarsi come "quella della guerra". 30 anni...