Oggi la maestra ci ha raccontato delle storie. Che però erano storie vere.
Una parlava di un ragazzino che voleva una cosa tipo Playstation. Suo papà non gliela comprava. E lui è andato a chiedere i pezzi a tutti quelli che non gli servivano più. E se la è costruita da solo. Fighissimo!
Una parlava di un ragazzino che per fare vedere quanto era bravo si era cucito la pagella nel vestito. E aveva tutti 10. Ed è morto in mezzo al mare. Perchè stava scappando da casa sua dove c'era la guerra. Ma i trafficanti li hanno lasciati in mezzo al mare e nessuno li ha salvati.
E poi abbiamo parlato dei nostri sogni più grandi.
E dei grandi progetti. E di come è bello avere grandi sogni e grandi progetti.
Anche se richiedono fatica.
E certe volte sono anche un po' rischiosi.
Ma se ci aiutiamo e ci mettiamo assieme possiamo tutti darci una mano a riuscirci a realizzare ognuno il suo grande sogno e progetto.
La scuola.
A volte mi fa rabbrividire.
A volte mi commuove.
Pragmatici esercizi di umanità, spostamenti e trasformazioni.
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