Nella ristrettezza delle risorse e dei tempi, nella consapevolezza che molti di questi temi
necessitano di essere affrontati in altri contesti, si è definito di organizzare il lavoro (da qui al 18
settembre 2014) attraverso alcune modalità di lavoro in 4 differenti percorsi.
Il lavoro si basa su:
la condivisione con la Presidenza Nazionale, con i livelli Regionali che si sono resi disponibili
(Piemonte, Liguria, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Campania), con il coordinamento delle
Associazioni Specifiche di una prima analisi della progettazione Acli degli ultimi 4 anni.
La definizione e sperimentazione di nuove modalità di gestione dei fondi 5 per mille
(anche attraverso l’introduzione di una piattaforma online).
Due incontri (centro nord e centro sud) con i presidenti regionali finalizzati alla
condivisione dell’esperienza, dell’analisi e alla costruzione della proposta.
Il lavoro si basa su alcune ipotesi:
Individuazione del Sistema Acli come soggetto collettivo di riferimento.
Individuazione del livello provinciale Acli come soggetto principale di gestione delle
attività progettuali (non perché queste si svolgano nella sede provinciale ma perché di
volta in volta siano coinvolti differenti strutture di base quali luoghi di incontro,
formazione, volontariato ed azione sociale4)
Individuazione del livello regionale Acli (pur nella consapevolezza della debolezza e della
scarsa definizione di ruolo attualmente presente) come interlocutore privilegiato del
livello nazionale in quanto soggetto di governo regionale (che comprende anche l’indirizzo
programmatico e il coordinamento delle strutture provinciali e di tutte le attività da esse
promosse) e possibile soggetto compartecipe all’esercizio di indirizzo politico-progettuale e
governo del Movimento nel suo insieme5
affidato al livello nazionale.
Introduce alcuni strumenti:
- Utilizzo, a fianco di incontri in presenza, anche del del sistema gotowebinar come
strumento di lavoro a distanza in grado di consentire riunioni, momenti formativi e/o di
scambio tra persone geograficamente distanti riducendo i costi e i tempi necessari alle
trasferte. Il sistema è a disposizione anche per riunioni e momenti formativi organizzati da
altri soggetti di sistema o livelli territori.
- Introduzione di una piattaforma online (che sarà attivata a breve) come luogo di
archiviazione condivisa di documenti e materiali suddivisa in parti disponibili a tutti e parti
riservate ai differenti percorsi e/o ruoli.
Si concluderà con:
- una valutazione partecipata di quanto realizzato
- una restituzione finale agli organi (Presidenza Nazionale Acli, Presidenti Regionali,
Coordinamento Associazioni Specifiche) anche nella consapevolezza che il processo che si
avvia non potrà terminare con il terminare del progetto finanziato e che sarà necessario
valutare e comprendere come portare avanti le fasi successive.
APPROFONDIMENTI ED OPPORTUNITA’
Sono una serie di singoli appuntamenti con tecnici ed esperti.
Sono organizzati online a partire dalle disponibilità dei relatori.
La registrazione degli incontri (salvo diversa indicazione del relatore) e i materiali utilizzati saranno
disponibili sulla piattaforma.
Gli incontri hanno come obiettivo quello di approfondire alcune opportunità. Al momento sono
previsti incontri con Fondazione Cariplo, Sulla nuova Programmazione Europea 2014- 2020, sul
programma Asilo ed Immigrazione (ex Fei), sul Fondo Sociale Europeo, su gare ed appalti e
crowdfunding.
E’ aperto a chiunque nel sistema Acli ma è principalmente mirato per progettisti o referenti politici
dei livelli provinciali, regionali Acli e di associazioni specifiche.
Ø Ci si attende di realizzare almeno 4 incontri entro la fine del progetto. Essendo realizzato
senza bisogno di risorse in caso di valutazione positiva si possono realizzare appuntamenti
anche dopo settembre. Possono essere segnalati interessi da approfondire e/o relatori
disponibili.
Il primo appuntamento fissato è:
Fondazione con il Sud - Incontro con Carlo Borgomeo, Presidente
Mercoledi 21 maggio 2014 ore 15.00 – 16.30 –
Obiettivo: presentare la mission generale della Fondazione, le modalità di funzionamento, le
priorità e le linee di finanziamento.
VERSO LA COSTRUZIONE DI POLI PROGETTUALI
E’ un percorso in 4 tappe in presenza destinato ad alcune regioni (Piemonte, Lombardia, Friuli
Venezia Giulia, Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna) ed alcuni soggetti di sistema (Patronato,
Enaip, USAcli, Ipsia) che ha come obiettivo l’approfondimento dei nodi della progettazione di
sistema e lo studio e la sperimentazione di modalità per costruire un modello di progettazione
condivisa. A questi territori e soggetti è stato chiesto di identificare 1 referente politico e 2
persone con competenza di progettazione e conoscenza del sistema che parteciperanno ai 4
incontri in presenza.
Gli incontri sono programmati a Roma nelle date: 30 maggio - 20 giugno - 18 luglio - 5 settembre
IN CONCLUSIONE
In questo tempo di prossime elezioni amministrative ed europee mi piace concludere citando il
carteggio tra Einstein e Freud al tempo della Società delle Nazioni. Einstein domanda a Freud
come si fa a evitare la guerra fra le nazioni. Freud risponde che bisogna che il sentimento di
identificazione che oggi c'è dentro la nazione divenga anche un'identificazione a cavallo dei
confini nazionali. Identificazione significa identificarsi in una stessa finalità. La progettazione non
può che inserirsi in una programmazione con sguardo europeo ma rivolta ai luoghi. Riconoscendo
che non si compie alcuna politica di reale sviluppo se non si estrae la capacità e la competenza
dei cittadini dai territori. Estrarre le competenze può essere un lavoro complesso. Ma non c’è
alternativa. Al tempo stesso, non c’è reale politica di sviluppo se il soggetto che eroga i soldi non
subordina il trasferimento a priorità predefinite e chiare, alla fissazione di obiettivi quantitativi e
a impegni istituzionali precisi. 6Mi pare una prospettiva utile anche al nostro cammino.